Rome Fashion Week intervista Nicole Cavallo, la figlia d’arte del brand italiano parte del gruppo Pronovias. Una piacevole chiacchierata per conoscere l’evoluzione compiuta – e tuttora in atto – di uno dei marchi più esclusivi del panorama bridal. Le novità introdotte durante il lockdown e l’importanza della comunicazione digitale in un mondo in continuo cambiamento.

Nicole, come si è evoluto il brand che porta il tuo nome negli ultimi anni?
Viviamo ogni novità con grande entusiasmo e questo non è mai cambiato! Ci piace esplorare opportunità inedite e facciamo molta ricerca per proporre ai nostri clienti sempre le ultime novità in fatto di stile e tendenze. Anche il marketing in questo senso è un utilissimo strumento per supportare i nostri clienti e arrivare al cuore delle spose.

Come avete scelto di affrontare la grande sfida della pandemia e i relativi cambiamenti?
Abbiamo affrontato la pandemia decidendo di reagire e senza restare immobili. Anche chiusi in casa non ci siamo mai fermati! Se mi guardo indietro capisco quanto è stato importante continuare ad essere presenti attraverso un contatto diretto e costante (anche solo digitale).

Quanti rivenditori hanno già scelto Nicole, e come siete rimasti in contatto con loro durante i due anni di pandemia?
Come dicevo prima, abbiamo lavorato moltissimo organizzando training su zoom per sostenere i nostri partner e spiegargli l’importanza dei social, della presenza online e tramite training di supporto vendita come l’appuntamento virtuale, così da prepararli per una grande ripartenza. Durante la pandemia nessuno dei nostri clienti è rimasto solo e abbiamo ottimizzato il tempo per continuare a crescere ed essere pronti alla riapertura. Penso che questo sia stato davvero importante.

Il brand Nicole è da sempre molto attivo nella creazione di relazioni con le future spose. Quali strumenti utilizzate?
Cerchiamo di comunicare in modo diretto e arrivare al cuore delle ragazze che ci scelgono ogni giorno. In questo senso i social ci aiutano molto per ispirare le future spose o damigelle, mostrare I nuovi trend e raccogliere I loro feedback.

Finalmente si torna in presenza, e tornano anche i matrimoni: cosa consigli ai rivenditori per riprendere il contatto con i clienti e ricominciare a vendere come prima?
É molto importante capire che il mondo in cui viviamo oggi è molto diverso rispetto a quello di soli due anni fa. Per questo il primo insegnamento che mi sento di dare è di cercare di innovarsi sempre e capire che le spose arrivano in atelier attraverso canali che prima non consideravamo. I social sono importantissimi e sono diventati le nuove Vetrine degli atelier: vanno curati e aggiornati ogni giorno per ispirare e incuriosire le ragazze a conoscerci.

Avete riscontrato una riduzione del budget dei clienti?
No, c’è molta voglia di ripartenza e noi siamo prontissimi!

Quali saranno i trend 2022/2023 nel mondo sposa e cerimonia?
Ci sarà moltissimo colore e le proposte di stile sono state declinate in modo che ogni ragazza possa trovare l’abito perfetto per lei.

La vostra partecipazione alla Rome Fashion Week: in che modo le date di giugno si confermano ottimali per la distribuzione del Vostro brand cerimonia nei negozi e negli atelier?
Le date si confermano ottimali perché è un periodo in cui il wholesale e il retail è pronto ad acquistare le collezioni Cerimonia che saranno consegnate a fine anno, in pieno rispetto di quella che è la richiesta di mercato.